00 04/11/2007 11:01
Venezia, 2 nov – “Volgarità intellettuale”. Così Paolo Giaretta, segretario regionale del Partito Democratico veneto, liquida la “sparata” del governatore Galan sui cittadini di serie A e di serie B. “E' chiaro a tutti – ha dichiarato, secondo quanto riferito dall’Ansa - che il governo ha cominciato a lavorare sul pacchetto sicurezza mesi fa, a seguito dell'intensificarsi dell'emergenza criminalità, testimoniata dai delitti e dalle aggressioni avvenuti negli ultimi mesi in tutta Italia, tra cui il massacro di Gorgo al Monticano e la violenza di Spresiano, che hanno scosso l'opinione pubblica e le istituzioni del nostro Paese - afferma Giaretta - Mi sembrano pertanto indegne e strumentali le polemiche innescate da Galan allo scopo di deviare l'attenzione dell'opinione pubblica dall'unico fatto vero e incontestabile: le nuove misure sulla sicurezza, all'insegna del rigore assoluto, predisposte dal governo. Galan, invece di sollevare polveroni inaccettabili, dovrebbe spiegare ai suoi elettori perché il governo Berlusconi non seppe mettere in campo provvedimenti analoghi”. “Sono davvero preoccupato per la deriva del presidente del Veneto, sempre più impegnato solo a erigere barricate e a dispensare insulti a destra e a manca - conclude Giaretta – Ieri voleva muovere guerra all'Austria, oggi copre di insolenze Veltroni. Il pacchetto sicurezza del governo è per tutti, per i romani come per i lombardi e per i veneti, perché la sicurezza è un diritto di tutti gli italiani e di tutti i cittadini comunitari ed extracomunitari onesti che nel nostro Paese vivono e lavorano”.